Roberto Bin, Lo Stato di diritto, Il Mulino Bologna, 2004, pag. 129.

 

INDICE

 

Introduzione

1. Origini di un sogno

1.1. Le origini reazionarie di un sogno rivoluzionario

1.2. La divisione dei poteri

1.3. Il principio di legalità1.4. Libertà ed eguaglianza

2. Dal sogno all’ideologia

2.1. La libertà dei moderni

2.2. “Forma” e “ideologia” dello Stato

2.3. Stato di diritto e costituzione flessibile

2.4. Lo “Stato sociale di diritto”

3. Uomini governati da leggi fatte da uomini governati da leggi…

3.1. Dallo Stato di diritto allo Stato costituzionale

3.2. La Corte costituzionale e l’estensione lineare dello Stato di diritto

3.3. Diritto e politica: una tensione vitale

3.4. Perché i giudici non piacciono ai politici (e viceversa)

4. Stato di diritto sotto stress

4.1. L’Italia è ancora uno Stato di diritto?

4.2. Cosa resta della divisione dei poteri?

4.3. Cosa resta del principio di legalità?

4.4. Che cosa resta dell’indipendenza dei giudici?

4.4. Che cosa resta dell’eguaglianza e dei diritti dì libertà?

5. Stato di diritto senza Stato?

5.1. Crisi della “forma Stato”

5.2. La globalizzazione del diritto

5.3. Diritti, rappresentanza e globalizzazione

5.4 La globalizzazione attraverso i giudici

5.5. Si continua a sognare?